Donna uccisa a coltellate nel Napoletano Il marito la porta in ospedale: ci hanno rapinato
Una donna, Antonetta Paparo, 36 anni, è stata uccisa a coltellate nel Napoletano. A portarla in ospedale, ormai priva di vita, è stato il marito, Pasquale Iamone, 38 anni. Secondo quanto riferito dall’uomo alla polizia, la moglie sarebbe stata uccisa per aver reagito ad una rapina. I coniugi, sempre secondo quanto detto dal marito, si erano appartatati in una zona isolata a San Sebastiano al Vesuvio e lì sono stati avvicinati da due rapinatori.
Come ha raccontato il 38enne alla polizia, a bordo della loro vettura i due si erano appartati in località Capriccio quando sono stati sorpresi dai banditi. L’uomo avrebbe reagito e la moglie lo avrebbe aiutato venendo colpita da tre coltellate, una al petto e due al braccio sinistro. Mentre i malviventi si allontanavano Pasquale Iamone si è diretto velocemente al pronto soccorso di Villa Betania dove la donna è giunta cadavere.
Sempre secondo quanto da lui raccontato, ci sarebbe anche un bimbo, il loro figlio, rimasto a casa. Sopralluoghi sono in corso nella località indicata come luogo del delitto. Al momento l’arma, un coltello, non è stata ritrovata. In commissariato, invece, resta Pasquale Iamone per cercare di ricostruire nei dettagli cosa sia successo. A San Sebastiano al Vesuvio c’è incredulità. L’ultimo delitto che scosse il comune del Napoletano, risale al 2003.